Storie semi serie di un gruppo di donne vintage

Doodles a colazione

Doodles a colazione

Scopriamo insieme una cinquantennial eccezionale! Guida turistica, artista e sommelier. La vita a 50 anni e oltre è una cosa meravigliosa!

Volete conoscere una donna completa, ricca di talento poliedrico, artista nell’anima e ironica?

Personale “L’Acqua e le foglie” Matera

Oggi vi presentiamo Lisa Sorba, una persona dalle mille doti. Guida turistica preparata, artista talentuosa e sommelier. Ama fare colazione mentre colora i suoi “doodles”. Un doodle, o ghirigoro, chiamato anche scarabocchio, è un tipo di schizzo disegnato mentre l’attenzione della persona è occupata a fare altro. Ghirigoro è un termine aulico, ricercato, che indica un’intrecciatura bizzarra di linee.

Lisa adora disegnare e spesso fa nottata per terminare un’opera perché quando dipinge il tempo si ferma. E’ attratta dalle forme sorprendenti della natura vegetale e animale: i sassi e le mattonelle colorate consumate dal mare, le foglie, gli alberi, le balene, i cavalli, le conchiglie… basta ammirare una delle sue opere per restarne incantati.

Durante la pandemia si è dedicata a creare dei foulard da sogno in chiffon di seta. Sembrano delle nuvolette evanescenti di tanti colori. Nella foto vedete Lisa mentre li lancia in aria nel suo studio a Ostia, sul litorale di Roma, per poi vederli planare leggeri.

Lisa raccontaci come hai iniziato a sviluppare il tuo talento. C’è stato un momento o un incontro in particolare che ti hanno fatto scattare quella molla?

Ho un debito di riconoscenza e affetto con l’Accademia delle Belle Arti a Lodz, in Polonia (Strzemiński Academy of Art Łódź), dove ho perfezionato lo studio della calligrafia e della grafica, che mi dato una consapevolezza e una visione di me nuova, quando il calendario grafico e calligrafico a cui stavo lavorando fu scelto come “promoter” dell’Accademia. Da quel momento ho guardato le mie opere da un nuovo punto di vista, ho iniziato a passare selezioni e fare mostre. Torno sempre all’accademia di Lodz con grande entusiasmo, un luogo stupendo dove si impara da Maestri talentuosi e coinvolgenti.

Dalle tue foto si percepisce che ami molto la natura che ispira le tue opere. Le foglie appaiono spesso, perché?

Personale “L’Acqua e le foglie” Matera

Sono cresciuta tra Torino, città “reale” a tutti gli effetti, che nella mia infanzia mi appariva formale, a volte quasi protocollare e ingessata, e i vigneti del Roero, all’aria aperta, spesso scalza con uno stuolo di cugini con cui passavo le giornate all’aria aperta, incuranti del clima pedemontano, sempre a strettissimo contatto con la natura che è il mio elemento primigenio. Sono figlia e nipote di vignaioli, ho giocato con foglie, fiori, mi sono arrampicata sugli alberi, adoro sentire l’erba sotto i piedi. Da bimba mi sono incoronata con corone di foglie di gelso o nocciole, creata gioielli con i fiori, mi sono incantata nei campi dorati del grano a guardare la carezza vellutata dei papaveri sulle spighe e l’eleganza dei fiordalisi. Ho rincorso le lucciole. Il verde è nel mio DNA.

Quali tecniche e formati prediligi?

Amo l’inchiostro, i suoi colori trasparenti, il suo odore. Mi piace mischiarlo ai pigmenti, stamparlo, vederlo prendere vita con la calligrafia. Quindi prediligo tecniche che usano l’inchiostro come la calcografia, la tipografia, la grafica. Ma non potrei vivere senza colore e quindi amo anche la pittura a tecnica mista e collage. Le opere sono medio grandi, normalmente lavoro su 70×100, di immediato impatto cromatico.

Il tuo artista preferito? 

Tanti, e molto diversi tra loro. Per tecniche, stili e periodi.
Tra i molti artisti che amo profondamente, Vincent è quello che mi tocca l’anima, e mi emoziona sempre. Michelangelo invece mi trascina in un turbine vorticoso che mi lascia stordita e disarmata. Rembrandt mi sorprende ogni volta. Adoro Picasso .
Ma è Evynd Earle che mi ispira, mi stimola e al quale mi sento più affine e legata.
Pittore e illustratore poliedrico, modernissimo, e grande amante della natura, ha accompagnato la mia infanzia con i magnifici fondali di molti cartoni animati della Disney tra cui la Bella Addormentata, un capolavoro assoluto realizzato con un talento disegnativo e coloristico eccezionali. Un vero precursore con un talento straordinario, Artista geniale in tutte le discipline in cui si è espresso.

L’opera d’arte che preferisci in assoluto?

Vorrei avere “l’uliveto” di Vincent con la cavalletta rimasta intrappolata mentre dipingeva all’aria aperta. (Nelson Atkins Museum Kansas city). Vorrei tanto toccare un suo quadro, sentire la matericità dell’opera sotto le dita.

La corrente artistica che ti piace di più?

Avanguardie fine ‘800. Macchiaioli e impressionisti. Luce, natura, aria aperta, un periodo storico in fermento, una società moderna, nuova e con degli artisti coraggiosi

In quale tua opera ti riconosci di più?

Le diverse tecniche che utilizzo riflettono i miei diversi modi di essere.
In questo momento, disegnare grafiche per foulard lievissimi, di impalpabile chiffon con colori meravigliosi mi rispecchia totalmente. Leggerezza, cromia e ineffabilità.

Accademia in Polonia

Quali messaggi vuoi trasmettere con le tue opere?

Natura Artis Magistra.

Cosa pensi dell’arte contemporanea in Italia?

Non mi attrae l’arte come provocazione. Mi incuriosisce invece l’arte di non immediata comprensibilità.

La GNAM di Roma è stata uno dei miei luoghi del cuore fino al 2015 e amo molto andare al MAXXI. Espongo spesso a Paratissima, uno dei più dinamici punti d’incontro dell’arte contemporanea in Italia, dove scopro colleghi brillanti, a volte geniali, con cui si creano vasi comunicanti di idee ed energia. Adoro il Castello di Rivoli, tempio dell’arte contemporanea. Un luogo perfetto.
Preferisco a ciò che è figurativo, ciò che è sottinteso, evocato, che va cercato, per cui spesso l’arte contemporanea si presta bene a queste letture. Il mio genere è quello di Hans Hartung. In Italia, ora mi piace tantissimo Alice Padovani, brillante, non scontata e bravissima.

La tua filosofia di vita?

Fluire, fare, provare e imparare, sempre.

Quali sono i tuoi futuri progetti?

Una mostra sulle rose, che sono da sempre presenti nell’arte, nella storia, nella religione, nelle fiabe, nell’amore. Nuove grafiche per foulard, tra cui alcune pensate con cromie e stili dedicate ai grandi esclusi da questo accessorio considerato peculiare dell’universo femminile, ovvero… gli uomini.
Perché privarli di una carezza impalpabile intorno al collo, di un accessorio più personale della datatissima cravatta…
E poi continuare a documentarmi sul vino, sui giardini…

Vuoi dirci due parole sulla tua vita privata?

Un marito con cui ho passato più della metà della mia vita e le nostre opere d’arte più preziose, ovvero le nostre due figlie, poco più che ventenni, insieme a 3 gatti sono la mia famiglia alla quale si aggiunge quella che ho lasciato in Piemonte e i molti amici, anche se fondamentalmente sono una solitaria. Una grande passione per i viaggi, che ho trasformato nel mio lavoro di accompagnamento all’estero per 16 anni e un amore totalitario per l’arte che è confluito naturalmente, spontaneamente nella professione di guida sono stati i miei motori. Amo il buon cibo, ma sono una pessima cuoca. Non guido, non faccio sport, ma camminare per me è vitale. Mi piacciono i cammini naturalistici e storici. Pochi anni fa ho percorso in 5 settimane, 800 km esclusivamente a piedi dai Pirenei Francesi a Santiago. Sono totalmente negata per tutto ciò che è tecnico, che contiene numeri ed istruzioni per l’uso, ma sono brillante in ciò che è intuitivo e creativo. Sono stata un’accanita lettrice e per anni, dall’adolescenza, i libri sono stati i miei migliori compagni, ora a volte sostituiti, altre affiancati dal piacere del giardinaggio. Amo cinema e fotografia. Non potrei vivere senza la musica e le risate.

Le opere di LisSor sono visibili sul sito web Lissor.eu e su YouTube : Lissor inks and colors.

Lissor è blogger, fotografa e collabora con la rivista “Oltre il giardino” come giornalista.

http://www.lisasorba.com/

Lisa ha un curriculum di tutto rispetto che potete trovare nel sito romeartweek.com che riportiamo qui di seguito:

“Lisa Sorba, che si firma “LisSor”, racconta l’arte nella la sua professione di guida turistica ufficiale a Roma e Torino, e la vive in prima persona, creando opere in cui l’ispirazione nasce dall’immersione nella natura, dall’arte, e dalla storia. Iscritta all’Albo degli artisti e delle artiste di Roma.

Ha studiato tecniche pittoriche, copia dal vero e nudo presso la Storica Scuola di Arti Ornamentali San Giacomo di Roma, disegno Avanzato presso la Rome University of Fine Arts, incisione all’Accademia delle Belle Arti di Lodz, integrando lo studio con corsi di approfondimento e perfezionamento di acquerello e disegno, pittura botanica, sumi – e, calligrafia, graphic design e tipografia.

Dedica particolare attenzione alla calcografia, con incisioni: acquaforti, lineografie e monotipi.

Nel 2016, all’Accademia di Belle Arti di Lodz, ha realizzato un calendario scelto come “promoter” dei corsi internazionali dell’ Accademia .

Ha esposto a Lodz all’Accademia delle Belle Arti e alla Techical University.

2017: – Museo delle Mura di Roma collettiva di incisione Alphabetica, – Chronographica, collettiva di incisione nell’Osservatorio Astronomico INAF di Roma – Premio Internazionale Arte Milano – Museo civico d’ Arte Moderna a Monreale – Venezia Biennale Off con Vernice Contemporanea – Paratissima 13 a Torino.

Biennale Firenze

2018: – Paratissima Bologna Animali Notturni -Vernice art price Epifania dell’oltre Bunker C4 di Caldogno. – Artbox Projects Armory Art Weeks in NY -Personale”Declinazioni Naturali” Biblioteca Elsa Morante di Roma -Matera, a Casa Cava collettiva” Inspire” . -Paratissima Napoli Revolushow -Paratissima Torino Indipendent Artists -Indipendent Artist Facies a Milano -Flusso cinema Lumiere Pisa -Palermo, collettiva “Siamo alla frutta” – collettiva di incisione Metamorfosi a Frascati.

2019 -Personale “L’Acqua e le foglie” a Matera, città cultura Europea 2019 -Biennale 2019 a Firenze.

2020 -Paratissima Bologna :Needs – Osten Biennal of Drawing -Rassegna d’arte incisoria contemporanea, Officine Incisorie Frascati – Lockdown 2020 International exhibition Academia Sztuk Pieknich Lodz Polonia. Paratissima torino Rebirthing.>>

“Non vi è alcun metodo più sicuro per evadere dal mondo che seguendo l’arte, e nessun metodo più sicuro di unirsi al mondo che tramite l’arte.”(Goethe)

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Sei donne, amiche, colleghe, compagne di avventura e di sventura in un momento ahimè difficile per molte. Viaggiatrici, sognatrici, mamme, single, divorziate, sposate, siamo tutto questo e molto di più.